If you considered time as much as space


In a space in Pasteur area, twenty young Italian artists met and started MARS, an artist run space with a schedule rich of performances, exhibitions and art events close to the most widespread self-managed realities in Europe.In this context, ‘If you considered time as much as space’, the project recently exhibited by Federico Maddalozzo, presents nine front pages of the New York Times, completely covered with black paint. At the same time, four spray cans interact with two sculptural bases, experiencing a pressure which causes the continuous depletion of the paint until its exhaustion.The objects converse with each other, speaking the spatial language of the capabilities of the place where they are located. The public is asked to consider time as much as space, instead of merely dwelling on the first interpretation offered to them.


If you considered time as much as space


Quello presentato da Federico Maddalozzo nello spazio di MARS è un discorso oggettuale. Letteralmente, un dialogo tra oggetti collocati nello spazio. Nove prime pagine del ‘New York Times’, completamente ricoperte di colore nero, negano alla vista la lettura dei contenuti del giornale. Contemporaneamente, quattro bombolette spray interagiscono con due basi scultoree, subendo una pressione che provoca la fuoriuscita continua del colore fino al suo esaurimento. Gli oggetti dialogano tra di loro, parlando il linguaggio spaziale delle potenzialità del luogo in cui sono collocati. Sarà sufficiente scostare di poco la lettura di questi lavori, per rendersi conto che l’artista innesta sul piano spaziale una componente – altrettanto significativa – legata al tempo. Le pagine del ‘New York Times’, pur se completamente inaccessibili, raccontano storie lunghe 9 giorni. Le bombolette si consumano in una ventina di minuti.
Il fruitore dunque, in dialogo ideale con l’artista, è invitato ad andare oltre l’approccio meramente spaziale per accedere a quello temporale. Gli si chiede di non soffermarsi sulla prima chiave di lettura offertagli. Gli si chiede di considerare il tempo tanto quanto lo spazio.